La disposizione dell’amicizia e la possessione dell’amore eBook - Umb
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La disposizione dell'amicizia e la possessione dell'amore
IT NW EB DLISBN: 9788893140362 bzw. 8893140365, in Italienisch, neu, E-Book, elektronischer Download.
Platone ha inventato un grande rimedio per la follia: la ragione! In questo breve, denso e illuminante saggio, Umberto Galimberti muove dai Greci per giungere fino a noi e alla relazione che ci costituisce. Il Simposio, il più bel testo che mai sia stato scritto sull'amore, ci guida ancora a scoprire la mediazione che l'amore realizza tra la follia e la ragione. È attraverso l'amore che entriamo in contatto con la nostra follia: ci innamoriamo, infatti, proprio di chi è riuscito a intercettarla e a presenta, Platone ha inventato un grande rimedio per la follia: la ragione! In questo breve, denso e illuminante saggio, Umberto Galimberti muove dai Greci per giungere fino a noi e alla relazione che ci costituisce. Il Simposio, il più bel testo che mai sia stato scritto sull'amore, ci guida ancora a scoprire la mediazione che l'amore realizza tra la follia e la ragione. È attraverso l'amore che entriamo in contatto con la nostra follia: ci innamoriamo, infatti, proprio di chi è riuscito a intercettarla e a presentarla a noi stessi. A differenza dell'amicizia, l'amore crea una situazione di possessione, che non siamo capaci di governare e in cui a parlare è il corpo, non più il linguaggio della ragione.
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La disposizione dell'amicizia e la possessione dell'amore (2016)
IT NW EB DLISBN: 9788893140362 bzw. 8893140365, in Italienisch, Orthotes Editrice, Orthotes Editrice, Orthotes Editrice, neu, E-Book, elektronischer Download.
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Platone ha inventato un grande rimedio per la follia: la ragione! In questo breve, denso e illuminante saggio, Umberto Galimberti muove dai Greci per giungere fino a noi e alla relazione che ci costituisce. Il Simposio, il più bel testo che mai sia stato scritto sull'amore, ci guida ancora a scoprire la mediazione che l'amore realizza tra la follia e la ragione. È attraverso l'amore che entriamo in contatto con la nostra follia: ci innamoriamo, infatti, proprio di chi è riuscito a intercettarla e a presentarla a noi stessi. A differenza dell'amicizia, l'amore crea una situazione di possessione, che non siamo capaci di governare e in cui a parlare è il corpo, non più il linguaggio della ragione.
Platone ha inventato un grande rimedio per la follia: la ragione! In questo breve, denso e illuminante saggio, Umberto Galimberti muove dai Greci per giungere fino a noi e alla relazione che ci costituisce. Il Simposio, il più bel testo che mai sia stato scritto sull'amore, ci guida ancora a scoprire la mediazione che l'amore realizza tra la follia e la ragione. È attraverso l'amore che entriamo in contatto con la nostra follia: ci innamoriamo, infatti, proprio di chi è riuscito a intercettarla e a presentarla a noi stessi. A differenza dell'amicizia, l'amore crea una situazione di possessione, che non siamo capaci di governare e in cui a parlare è il corpo, non più il linguaggio della ragione.
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Il mistero della bellezza (2017)
IT NW EB DLISBN: 9788893140935 bzw. 8893140934, in Italienisch, Orthotes Editrice, Orthotes Editrice, Orthotes Editrice, neu, E-Book, elektronischer Download.
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Il tema della bellezza viene qui affrontato da Umberto Galimberti, come nel suo stile, con un ritorno alle sorgenti della nostra cultura. Se quella ebraica era una cultura della parola, quella greca era invece una cultura della visione, dominata dal senso della finitudine e della misura. Così anche la bellezza per l'uomo greco antico è ciò che rispetta delle misure, e cioè ha proporzioni calcolabili. Il cristianesimo porterà poi sulla scena un Dio che si fa corpo visibile, dando in questo modo maggior spazio all'immagine e quindi all'arte figurativa. Ma la bellezza è essenzialmente "simbolo", cioè una dimensione in cui confluisce e si compone il sensibile - ciò che è materiale, che ha a che fare con i sensi, il proprio Io - e il sovrasensibile - un'eccedenza di significato, un'ulteriorità di senso, un rimando a qualcos'altro.
Il tema della bellezza viene qui affrontato da Umberto Galimberti, come nel suo stile, con un ritorno alle sorgenti della nostra cultura. Se quella ebraica era una cultura della parola, quella greca era invece una cultura della visione, dominata dal senso della finitudine e della misura. Così anche la bellezza per l'uomo greco antico è ciò che rispetta delle misure, e cioè ha proporzioni calcolabili. Il cristianesimo porterà poi sulla scena un Dio che si fa corpo visibile, dando in questo modo maggior spazio all'immagine e quindi all'arte figurativa. Ma la bellezza è essenzialmente "simbolo", cioè una dimensione in cui confluisce e si compone il sensibile - ciò che è materiale, che ha a che fare con i sensi, il proprio Io - e il sovrasensibile - un'eccedenza di significato, un'ulteriorità di senso, un rimando a qualcos'altro.
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La disposizione dell’amicizia e la possessione dell’amore eBook - Umb
IT NW EBISBN: 9788893140362 bzw. 8893140365, in Italienisch, Orthotes Editrice, neu, E-Book.
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La disposizione dell’amicizia e la possessione dell’amore, libro di Umberto Galimberti, edito da Orthotes Editrice. Platone ha inventato un grande rimedio per la follia: la ragione! In questo breve, denso e illuminante saggio, Umberto Galimberti muove dai Greci per giungere fino a noi e alla relazione che ci costituisce. Il Simposio, il più bel testo che mai sia stato scritto sull'amore, ci guida ancora a scoprire la mediazione che l'amore realizza tra la follia e la ragione. È attraverso l'amore che entriamo in contatto con la nostra follia: ci innamoriamo, infatti, proprio di chi è riuscito a intercettarla e a presentarla a noi stessi. A differenza dell'amicizia, l'amore crea una situazione di possessione, che non siamo capaci di governare e in cui a parlare è il corpo, non più il linguaggio della ragione.
La disposizione dell’amicizia e la possessione dell’amore, libro di Umberto Galimberti, edito da Orthotes Editrice. Platone ha inventato un grande rimedio per la follia: la ragione! In questo breve, denso e illuminante saggio, Umberto Galimberti muove dai Greci per giungere fino a noi e alla relazione che ci costituisce. Il Simposio, il più bel testo che mai sia stato scritto sull'amore, ci guida ancora a scoprire la mediazione che l'amore realizza tra la follia e la ragione. È attraverso l'amore che entriamo in contatto con la nostra follia: ci innamoriamo, infatti, proprio di chi è riuscito a intercettarla e a presentarla a noi stessi. A differenza dell'amicizia, l'amore crea una situazione di possessione, che non siamo capaci di governare e in cui a parlare è il corpo, non più il linguaggio della ragione.
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